Faq – domande frequenti
Per affiliarsi alla F.I.D. è disponibile l’iscrizione on line sul portale https://www.federazioneitalianadanza.it ; è possibile, in un qualsiasi momento, associare le strutture, i maestri di danza o i dirigenti, gli allievi. Tulle le info sui vantaggi, le convenzioni e i prezzi disponibili on line.
- Per l’Associazione/Club ASD e ASS il costo per la prima affiliazione ed il rinnovo annuale è di € 100,00 inviando fotocopia dell’Atto Costitutivo, Statuto dell’Associazione, certificato d’attribuzione partita iva/codice fiscale e documento d’identità del Presidente/amministratore;
- Per gli Allievi soci Amatoriali il costo per la prima affiliazione è pari a €. 6 (con copertura assicurativa RC) oppure €. 10 (con copertura RC e infortuni);
- Per gli Insegnanti Professionisti e i dirigenti il costo per la 1^ affiliazione è di €. 120 ; rinnovo tesserino anno sociale in corso è di €. 75.
La durata delle affiliazioni è di 12 mesi a partire dal 1° gennaio al 31 dicembre dell’anno in corso.
Per accedere agli Esami per l’Abilitazione all’Insegnamento della Danza i candidati dovranno essere affiliati alla F.I.D..
Ogni candidato ha la possibilità di prenotare uno o più esami da svolgere entro l’anno accademico in corso sul sito https:www.federazioneitalianadanza.it ; il singolo esame ha un costo per diritti di segreteria pari a €.90, prenotando 3 o 5 esami si ha un risparmio rispettivamente di €.50 e €.100 .
Completata la prenotazione ed effettuato il pagamento dei diritti di segreteria il candidato riceverà via email il modulo per la richiesta di esami e la documentazione che dovrà produrre in allegato (documento d’identità, codice fiscale, autocertificazione carichi pendenti, autocertificazione di residenza, curriculum professionale e didattico) .
Le sessioni di esami verranno concordate di volta in volta tra la commissione esaminatrice e il candidato che valuteranno la possibilità di svolgerli o in presenza (luogo da definire tra le sedi autorizzate F.I.D) o in videoconferenza a distanza.
Al conseguimento del diploma lo stesso verrà equiparato con il Coni attraverso CsaIn .
Ad affiliazione avvenuta la Segreteria F.I.D. darà modo al candidato che vorrà sostenere gli esami, di mettersi direttamente in contatto con il Docente del Settore di Danza interessato, che stabilirà il livello di preparazione del candidato e deciderà quanti crediti formativi dovrà acquisire attraverso i Corsi obbligatori.
Sì, i Concorsi F.I.D. sono Open (esclusi quelli organizzati solo per i soci F.I.D. ). Possono partecipare le Scuole di Danza, gli Insegnanti con i propri allievi provenienti da tutte le Regioni d’Italia. I Regolamenti, i Programmi e le Premiazioni dei Concorsi F.I.D. Open sono uguali per tutti i partecipanti, fermo restando che coloro i quali non sono affiliati alla F.I.D. o sono affiliati ad altri Enti, non potranno concorrere per le Borse di Studio messe in palio dalla Federazione.
I partecipanti del Grand Prix Dance Festival sono suddivisi in tre fasce d’età: Fascia “Mini” (dai 6 a 11 anni); Fascia “Medial” (dai 12 a 16 anni); Fascia “Major” (dai 17 anni in poi). È possibile accorpare allievi della Fascia inferiore alla Fascia superiore, non è consentito che allievi della Fascia superiore vengano accorpati alla Fascia inferiore. (come da Regolamento).
No perchè si potrebbero rovinare irreversibilmente gli allievi.
I traumi sono: scoliosi, cifosi, lordosi, eccessivo sviluppo muscolare delle gambe.
E’ importantissimo perchè l’ insegnante per ogni esercizio che fa eseguire agli allievi, dev’essere al corrente dei traumi che può provocare.
Si, coloro che hanno sostenuto gli esami di abilitazione alla F.I.D., possono insegnare Danza anche nelle scuole statali, purchè sia nell’ ambito delle materie extra – curriculari, e comunque è sempre a discrezione del Responsabile didattico o del Preside dell’ Istituto.
Si, per accedere agli esami di abilitazione all’ insegnamento della Danza, il candidato dovrà seguire i corsi di Formazione per l’ acquisizione dei crediti formativi con Docenti F.I.D.. Raggiunto il N° previsto di crediti, il candidato potrà accedere alla Sessione d’ esame.
Per affiliarsi alla F.I.D. l’ assocazione deve avere la seguente denominazione: Associazione Artistico Didattico Culturale Sportiva Dilettantistica.
Assolutamente no! La Danza non può essere definita una disciplina sportiva, a meno che non si pratichi il Ballo Liscio, Ballo Standard e Latino Americani, quella può esser definita Danza Sportiva (anche se la F.I.D. non la condivide); per la F.I.D. la Danza è considerata come arte, cultura e didattica.
Si è un vostro diritto chiedere all’ insegnante di danza l’ Attestato, Diploma, Laurea o quant’altro che certifichi l’ Abilitazione all’ Insegnamento della Danza, e verificare se l’ Attestato ha un riconoscimento Ministeriale, Giuridico o altri riconoscimenti validi.
Il Segretario Generale, vi induce a riflettere e pensa che per essere operati pretendiate un buon medico chirurgo, con tanto di Laurea e Specializzazione appesa al muro.. la stessa cosa va pretesa anche nella Danza, e leggete le risposte 9, 10, 11.
Le allieve possono indossare le punte dopo il Terzo anno Accademico, fermo restando un’ ottimo studio di Propedeutica e Predanza, e che la muscolatura dell’ allieva, sia sviluppata nel modo idoneo, salvo eccezione degli elementi dotati dalla natura.
E’ consigliabile aver fatto almeno la Base Classica, a meno che, all’ interno della lezione, l’ insegnante adotti gli esercizi di sbarra a terra (ma non tutti lo fanno).
Si, è obbligatorio iniziare con la Propedeutica (giocodanza), a seguire con la Pre – Danza (Pre – Accademico), dove si iniziano a conoscere le vere basi della Danza Classica.
No, gli Esami di Abilitazione all’ Insegnamento della Danza consistono in Esami di pratica e di teoria, le materie sono molteplici.
Si è utile in quanto serve a confrontarsi con allievi di altre scuole, e purchè siano Concorsi che rilascino delle certificazioni riconosciute a livello Nazionale.
Innanzitutto la scuola di danza, deve avere assolutamente il pavimento di legno dove sotto va realizzato un telaio denominato alveare, il quale deve avere un minimo di flessibilità. Devono essere presenti ovviamente gli specchi, le sbarre e deve essere ben areata, con un impianto idoneo, per il ricambio d’aria.